burro

 

Piccola primavera scagliata a capofitto
tra baleno di gonne e lampo sollevato di occhi accesi
altalenante
ripetuto rito del mattino
sguardi e pensieri incatenati e scossi.
Sensi e colori, anticipo del gusto,
prelibatezza di pulsioni .
E
l'uomo affondò nel burro
di un amore di stagione
con la violenza di una vite a spaccare il legno.
E la delicatezza.
Unica.
Del vuoto immobile di una frase che forse non fu mai nemmeno detta.