Chi è Faber

La storia di queste pagine e di chi le scrive è la storia di un lettore da sempre, che ad un certo punto, quindici anni dopo l'acquisto del primo portatile (comprato per scrivere quello che doveva essere, nelle sue intenzioni, il suo primo romanzo), una sera promette ad una scrittrice appena conosciuta, un po’ per gioco e un po’ perché quella sera forse era più felice, un regalo di compleanno.

E lei, perversa e pungente, con un po’ di ironia e di motteggio, gli chiede, come regalo, proprio quello. “Scrivimi un racconto,… dedicato…”

La donna scriveva e scrive, bene tra l’altro, di eros e di giallo. Succedeva a fine febbraio dell’anno corrente, il bisestile 2004. Di racconti, dopo quello, ne ho scritti, da allora, più di una trentina, ho messo mano a tue romanzi, e mi diverto con un blog personale dove posto racconti erotici, musiche che amo, immagini del mio album dei colori  e altro.

Contando i quindici anni di silenzio da quell'acquisto che voleva essere mirato e il vuoto tra il primo breve romanzo scritto a 18 anni e il nuovo inizio, a prendere la mira ci ho messo davvero tanto. Un vuoto enorme, per me che amo la scrittura quasi come la lettura, da colmare.

Nasco, così, in rete, quasi per caso,  come Faber03.

Spiegai allora il perché e la scelta di questo nick,

ora mi sono liberato dello 03 quasi dappertutto, con queste parole:

“..chi arriva nuovo nei siti dove pubblico o scrivo finisce col chiedermelo sempre,

per cui lo spiego io, anticipando domande o illazioni.

Faber03 almeno per tre ragioni...

eccole:

La prima,  perchè faber con la minuscola è omaggio a Faber l'amico fragile

 che serbo nel ricordo, eco di note e parole nelle orecchie, nel cuore e nella testa.

La seconda, perchè Faber03 è la matita a punta dura che uso

quando scrivo, se scrivo sulla carta

e non sulla tastiera, saltellando come un grillo.

La terza, perchè la mia fiducia è tutta solo nell'Uomo, motore e propulsore,

divinità fallace e poco duratura, che a volte passa come meteora e sfugge ai telescopi

e a volte lascia impronte, anche piccole ma impronte, per chi le vuol cercare.

A volte, nella Storia piega la storia stessa. E stravolge i futuri.

Homo faber fortunae suae.

All'Uomo allora e all'Assalto al Cielo!

P.S.: C'è poi un quarto motivo... che Faber “semplice” quasi dappertutto dove pubblicavo  era già occupato, e il tre me lo sono inventato, guardando proprio la matita che avevo a fianco alla tastiera.

Faber vive tra Milano e la Liguria dove è nato, con una compagna e una figlia ormai grande, che adora. Ama scrivere di eros, pulsioni e passioni, sesso e amore, ma è da sempre innamorato anche del loro declinarsi in giallo. Scriverà anche cose diverse quindi, e sogna di pubblicare un suo primo romanzo entro il prossimo anno. Nella vita si occupa di altro, da sempre, come dice, numeri e parole…

Più prosaicamente, marketing e pubblicità.

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