Broncio
di Arancio Primitivo

 


Uffff… avevo in programma un filetto succoso, profumato da granelli di pepi multicolori, e una mousse di cioccolato fondente, soffice, golosa, in bilico tra il dolce e l’amaro.
Riposte nel cassetto, protette dalla carta velina, la mia vestaglia di seta nera e una sottoveste nuova, minuscola ed impalpabile.
Avrei calzato tacchi altissimi, calze nere velate.
La macchina fotografica era pronta, avevo immaginato mille scatti: la curva del tuo sedere tondo, la schiena, la nuca. Frammenti del tuo viso e del tuo corpo e magari l’incursione delle mie mani nell’immagine.
Finalmente un gioco nuovo, per risvegliare i miei sensi assopiti… uffffff…







 

 

sessanta