Credo
di SottileLineaRossa

 


Una volta, a Milano, parlai piacevolmente con una bella ragazza. Aveva occhi verde chiaro, capelli lunghi e neri, tacchi che ticchettavano: andava di fretta.
Le dissi semplicemente, mentre aspettavamo che il semaforo diventasse verde:
- "Sai, oggi è la terza volta che ti incontro. E' proprio il Destino".
Lei forse non mi credette, ma era vero.
Rallentò, sorrise, prese il mio passo. Camminammo fianco a fianco per un po’, raccontandoci in breve delle nostre vite. Ci sedemmo a un bar, prendemmo un caffé insieme.
Non andammo oltre, perché lei doveva tornare a Vigevano.
Io non le credetti, ma forse era vero.







 

 

quarantaquattro