Desiderio e follia
di Alemar


Se ti avessi qua ora, mi vedresti per quella che davvero sono.
Passione pura, passione liquida.
Inspiro forte, il pensiero di te mi accorcia il fiato,
nell’iride vedo riflesso il peccato che andrò consumando.
Sarà la notte in cui diavoli e streghe si incontreranno per amarsi.
Perché è delirio puro quello che mi scorre nelle vene,
è un male quasi fisico questo attenderti.
Una corsa che finirà solo quando ti sentirò spingere fino in fondo al ventre,
fino a quando godremo l’uno dentro la bocca dell’altra.

Questa notte, il desiderio annega piano, nel sottile piacere che nasce dal non averti.










 

 

settantotto