Gioco di specchi
di SottileLineaRossa

 


Salì le scale, gambe inguainate in calze nere, sui tacchi a spillo. Mi eccitai guardandole il cavo popliteo delle gambe. I capelli biondi le oscillavano sul vestito di seta. La portai in camera. Si guardò allo specchio, si vide riflessa alle spalle. Mi sedetti a guardarla guardarsi. Si spogliò, lasciò solo reggicalze, calze e scarpe. Le posai un’altro specchio sul pavimento. Ci salì sopra. Divaricò le gambe, poggiando le mani sullo specchio di fronte, braccia tese.
Facemmo l’amore. Mi guardava indietro, la guardavo di fronte, guardavamo da sotto.
Venimmo insieme, lo specchio si ruppe.
Furono sette anni di guai.







 

 

ventiquattro