Libera
di Eli

 


Non voglio orpelli questa volta: non bende, ne’ manette o lacci di sorta.
Niente scenografia: non profumi, ne’ penombra, ne’ morbidi tessuti setosi.
Puro istinto bestiale.
Voglio che mi butti per terra e mi strappi i vestiti e mi blocchi con forza e strizzi i miei seni ed entri dentro di me.
Riempimi e scopami. Forte. Violento. Brutale.
Mordimi. Graffiami.
Voglio vedere il tuo viso che gode, sentire i tuoi gemiti, sorprendere i miei.
Voglio sentirti crescere, più in fondo, più forte.
Voglio sentire che esplodi: caldi fiotti pulsanti ad incontrare i miei spasmi.
Poi abbandonarci, abbandonarmi; e abbandonare te.






 

 

ventitre