Lo scienziato
di Arancio Primitivo

 


Come un chirurgo, con freddezza, metodo, preparava i suoi strumenti: manette, bende, frustino e vibratori.
Tu la cavia di turno: la carne sulla quale compiere i suoi esperimenti, osservare le reazioni, compiacersi per il numero di orgasmi suscitati.
Poteva proseguire per ore. Il suo membro interveniva occasionalmente, a volte solo al termine della sessione, per ottenere in breve tempo un appagamento a chiusa.
In lui completa assenza non solo di sentimento, ma anche di emozioni, di passione.
In te orgasmi multipli, ma infine una senso di insoddisfazione, un brivido di disgusto: sentirsi un culo senza volto, un buco da riempire.










 

 

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