Eri accanto a “L’origine del mondo”. L’avevamo presa a Parigi, ricordi?
Anziché guardarti negli occhi osservo il folto pube che mi appare sopra al tuo orecchio. È così diverso quel sesso rispetto al tuo.
Il tuo è più liscio.
E si adattava perfettamente al mio. Quando il mio cazzo entrava nella tua fica lei gli si modellava alla perfezione, lo inviluppava, non lasciava spazi vuoti. Era tutto perfettamente occupato.
Ora la tua fica dovrà imparare a modellarsi su un altro cazzo, avvilupparsi per non lasciare spazi alcuni.
L’origine del mondo, cara, me la prendo. A te resta ancora la tua.

"L'origine du monde", G. Courbet, 1866