Ti desidero
di Francesca

 

Toccami, lascia che le tue mani conoscano il mio corpo che la mia pelle profumi le tue dita che il mio inguine imperlato di voglia per il tuo s' inarchi aprendosi.
Baciami che la tua lingua diventi parole mai dette che fra le mie labbra danzi il desiderio.
Fa della mia carne il piacere urlato in rantoli di godimento.
Lento scivola fra i miei fianchi.
Che io sia il tuo miele, il tuo anfratto più buio, l’angolo di paradiso ambito che le mie cosce siano le valli del tuo confine che io sia la tua ragione d'amare.




 

 

tredici