Tu mi fai girar, come fossi una ragazza
di Boccadirosa


Era lì. Ne sei sicuro, proprio lì.
Sulla sedia a dondolo.
Sulla copertina porpora che riveste la sedia a dondolo.
Era lì nel suo abitino bianco.
Con il suo bel visino dipinto.
La bocca rossa.
Gli occhi bistrati.
Le manine leggermente strette a pugno.
Con le unghie dipinte di rosa.
Le calzine corte e le scarpette basse col cinturino.
Era lì, e ora non c’è più.
Ma come può essersi spostata?
Tu solo hai le chiavi della camera da letto.
Un fruscio.
Non ti voltare.
La chiave.
Cade dalla manina con le unghie rosa.
La bambola, non è più tale.


 

 

cinquantotto