Vibrazioni
di Kristalia


La notte è passata, ma non ha cancellato il tuo odore sulla mia pelle, aromatico e frizzante come sei tu.
Potente il tuo sguardo, come la tua voglia, uguale alla mia, che sconquassa le vene e non si placa, ma sa aspettare l’attimo di eterno.
Intuisci e anticipi i miei desideri, sfiori la mente e plasmi l’opera più fluida che conosci: sono acqua, mi adatto al contenitore. Ma poi erompo, porto fuori, oltre… e insieme travolgiamo la riva rossa di vergogna tanto spudorato è il nostro piacere.

Bramiamoci come sappiamo fare. Ci ritroveremo fra qualche notte, ancora… dove sai tu.










 

 

centouno