Io non chiedo permesso

di  ElisaN.

 



Si accosta a te che sei ancora giovane e timida,
ti rapisce in un impeto di trascinamento disinibito,
ti invita a rifuggire l’ovatta in cui ti crogioli,
ti sbuccia come frutto esotico,
ti priva di tutta la tua essenza perché tu possa diventare di sua proprietà,
ti invasetta per intrappolarti,
ti culla fra nenie di dolcezza,
ti fa volteggiare su sconci passi di tango da postribolo,
ti tradisce dilaniandoti ed esibisce sfacciatamente il tuo dolore,
ti fa trasalire nel cuore della notte,
ti morde le calcagna quando lo recalcitri,
ti ingrassa di lussuria e trasgressione,
ti ricopre di promesse,
ti illude,
ti abbandona

L’amore è furia letale,
da scalzare, sradicare, scuotere,
perché tu possa credere in un’esistenza alleggerita,
ma esso è infingardo e più lo eviti più ti cerca,
fra mazzi di rose rosse inaspettati,
fra sorrisi ammiccanti di sconosciuti,
fra sussurri e gemiti,
fra le pieghe delle nostre esistenze

Sono stata e sarò…

Pennellata vermiglia su tela immacolata,
passionale e calda amante

Profumo di biscotti appena sfornati,
premurosa e docile fidanzata

Smodata passione per arte e cultura,
intelligente e brillante compagna

Abbraccio e conforto per gli oppressi,
comprensiva ed altruista amica

Foga vanesia tra smaccate ricchezze,
grazioso e tacito oggetto

Servilismo dall’onnipresenza impenitente,
giudiziosa e servizievole meretrice

A tutti gli uomini che ho incontrato, amato e detestato

A coloro che mi hanno fatta ridere e piangere

A tutti gli uomini i cui passi si intrecceranno coi miei

A tutti gli uomini che vorranno addormentarsi sui miei seni

A tutti coloro che sono stati e che saranno…

Io non chiedo permesso!