Cosaiosentoquantoscrivo: Provo molto gusto a trovare le parole per esprimere il più approssimativamente possibile ciò che sento. Ovviamente è difficile. Per questo un pezzo lo continuerei a scrivere in eterno perché l’approssimazione è sempre insufficiente.

Comehoiniziatoascrivere: Ho sempre scritto, ma in modo “letterario” ho cominciato con lo scrivere un poema in sonetti sul sindaco della mia città. L’intento era satirico, la cosa è riuscita e “La Garufeide” ha avuto un grosso successo locale. Poi è arrivato internet e mi sono dilettato a scrivere anche roba erotica.

Cosamiemoziona: Le storie della gente del popolo, le albe e i tramonti, le tempeste a mare, la vela…

Cosaamoeodio: La mia compagna, i miei figli, i miei amici, i miei studenti, l’arte, la poesia. Odio i prevaricatori.

Chisono: Mi chiamo Giancarlo, ho 67 anni e faccio l’insegnante di italiano. Sembra strano che alla mia età non sia ancora in pensione, ma è così: mi sembra stravagante non guadagnarmi da vivere e, fino a quando non mi cacceranno, intendo continuare a lavorare.

Dovesono: sono Abito a Civitavecchia che è una città portuale sul Tirreno, nei pressi di Roma. Ottimo il clima, buono il pesce, belle le donne. Anche i maschi non c’è male. Però è oberata di centrali termoelettriche e ora ne stanno costruendo una a carbone. Bisognerà emigrare.

Lamiamusica:  Mozart e i metallari.

 

Imieicolori: colori Sono daltonico. Potrei dire che amo il blu, ma poi per voi normali sarebbe viola. Cinquecosechebuttereivia: Non butterei via niente. Per la spazzatura faccio la raccolta differenziata. Lemieambizioni: Passarmela bene ed essere felice per quanto è possibile in questo mondo “infame”.

Erosperchè: Perché si tratta di uno dei nostri bisogni essenziali che induce i desideri e ci porta al piacere. Quello vero. Dovefiniscoioedovecomincialamiascrittura: Quando scrivo cerco di essere molto estraneo al narrato, ma poi finisco per ritrovarmi nelle cose più impensate. Ho scritto racconti e sonetti in prima persona, facendo la femmina e ciò escluderebbe un coinvolgimento, ma poi mi sono accorto che non era vero.

QuellochevogliodireioecheFabernonmihachiestofinora:  Oltre alla scuola e alla letteratura faccio anche l’allenatore di atletica leggera.