Mariella C.

Ogni giorno qualcosa di me viene regalato al mio
adorato computer, talvolta mi chiedo chi sarei senza di lui.

torna dietro lo specchio

 ProImage,  Fra le tue mani. Da allora non ho più smesso e ho iniziato a pubblicare racconti, articoli e progetti vari. Spero di pubblicare entro l'anno il mio nuovo libro, Paura.

Mi emoziona mia figlia quando mi dice 'Ti amo più del cielo', mi emoziona lo sguardo commosso del mio uomo, gli gnocchi al pomodoro, una passeggiata a piedi nudi sulla spiaggia. Ma la verità è che quando si è innamorati, ogni cosa ti emoziona, l'ho scoperto da poco...
Amo mia figlia e il mio compagno, la mia famiglia, sono i miei punti fermi. Amo scrivere, leggere. Impazzisco per i film in bianco e nero degli anni 50/60, con tutti i vecchi attori italiani. Odio chi ti sorride per comprarti, odio chi mi guarda le tette lascivo, odio quelli che ti passano davanti, odio il caldo.
Amo la musica nera, soul, jazz, funkyjazz. Amo ascoltarla da sola o col mio uomo, al buio.
Fino a poco tempo fa il nero era fra i miei colori preferiti, ora non più, qualcosa è cambiato, ora prevale il rosso e il giallo. Sì, sono io ora, Mariella.

Cinque cose che valgono? Solo? Tutto ciò che ho scritto fin'ora...
Non butterei via niente, sono ciò che sono anche grazie a ciò che non amo di me.
Ambisco ad essere serena nella mia vita e a rendere felice chi amo, solo così riesco ad essere felice poi io. Ambisco anche a continuare a lavorare nell'ambito dell'editoria, un sogno.
 

Eros? Perchè fa parte di noi, in ogni gesto, in ogni sguardo, specialmente quando non siamo noi ad accorgercene, ma gli altri. L'eros è l'essenza del sesso, è la colonna sonora del film della mia vita, la sensualità è in me e saperlo mi dà un certo potere che mi fa sorridere...
Ogni autore di testi erotici, mette qualcosa di sè, talvolta totalmente, talvolta una sola sfumatura.

Come un pittore dipinge la sua tela prendendo ispirazione da ogni soggetto che vuole imprimere nel suo quadro, ma non sono sempre autoritratti, ogni tanto i soggetti si lasciano dipingere...

Vorrei dire al mondo...di non smettere di sognare mai, perchè noi facciamo parte di quei sogni, sarebbe come uccidere noi stessi. Scrivere è anche questo.
Faber non mi ha mai chiesto se lo apprezzo come autore...si Dante, ti apprezzo moltissimo. Se solo avessi quella pazienza che ti manca...
Un bacio e grazie per l'ospitalità.
 

Chi sono? Sono una femmina. Serve altro?
Le mie origini sono assolutamente mediterranee come i
miei occhi e la mia carnagione, presa in prestito da anni nella zona di Parma, mescolo i miei sapori del sud con quelli del nord.
Scrivo perchè è una necessità la mia. Ne ho bisogno, per scaricare un mio dilemma, una mia forte emozione, per condividere con qualcuno ciò che la mia mente crea. Scrivo perchè mi emoziono, se talvolta riesco ad emozionare... tanto meglio.