Microracconti

Nati per caso o quasi, per un concorso letterario, col vincolo delle 2.500 battute complessive. Cioè scrivere in salita. Oppure i miei racconti-cartolina.

38.  

Lavorati di lima e pialla sulle parole, per sottrazione, col contagocce, per non rompere una storia, un ritmo, un'armonia.
Questi racconti ne sono il risultato, qualunque esso sia.
 

   
     
  cose nostre (tema SAN VALENTINO, micro racconto in dieci righe)  
     
 

Fu quando Frankie Machine lo chiuse nel baule della Pontiac il momento in cui scomparve. Ma fu solo un paio di settimane dopo, alla festa di Gaby Musolino - questi italiani nostalgici degli onomastici - che tutti si accorsero che lui non c’era. Chiesero a sua moglie e alla sua ragazza, nel locale di lap dove lavorava. Al fratello Carmine. Gli amici di Broccolino chiesero a pizzaioli, puttane, portinai, poliziotti prezzolati. Insomma batterono la P, e stavano passando già alla Q (questurini, quaquaraquà, questuanti) quando iniziarono gli arresti. Presero Frankie, Gaby, Carmine, il vecchio don Arturo. Li rilasciarono, niente prove e soprattutto niente testimone, era scomparso. Santo non si trovava. San per gli amici. Santo Valentino. Scomparso il 14 febbraio. Quasi un onomastico. Questi italiani si sa, sono incorreggibili romantici.

(omaggio a Don Winslow)