Microracconti

Nati per caso o quasi, per un concorso letterario, col vincolo delle 2.500 battute complessive. Cioè scrivere in salita. Oppure i miei racconti-cartolina.

44.  

Lavorati di lima e pialla sulle parole, per sottrazione, col contagocce, per non rompere una storia, un ritmo, un'armonia.
Questi racconti ne sono il risultato, qualunque esso sia.
 

   
     
  Palindromo d'amore (tema "L'amore", micro racconto in dieci righe)  
     
 

L’aveva conosciuto nel gruppo di scrittura. Oddio, conosciuto no, si evitavano con cura. Avete in mente quegli scontri rinviati come i temporali estivi col cielo nero che non esplode? Beh, esplose quella notte. All’orgia. La organizzò nel suo dungeon, in cantina. Due materassi al suolo. Gogna, crociera, giocattoli, una cesta di mordacchie e godimichè neri. Le invitò tutte, quelle che, a lui e al suo nemico, piacevano di più. Iniziarono a ridere, scherzare, chi si spogliò, chi si fece legare, chi cominciò di sesso o di bocca le promiscuità d’uopo. Fu quando propose la dark room che tutti gridarono di sì eccitati. No, non era il bagno quello, la cui porta gli chiuse alle spalle al buio. L’indomani, con calma, scavò un buco al suolo. Aprì la vergine di Norimberga, lo tirò fuori e ce lo fece scivolare.