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Avevi cinque anni
quando ti disse, no, non siamo più amici, girò verso casa e ti
lasciò, sul prato con in mano quell’inutile ridicolo pallone. Il
primo bacio. Rubato in un portone, lo rivivi, sapeva di gelato
all’amarena, occhi chiusi. Morì. Tuo padre, avevi 17 anni, la
sera che con la commessa di 23 avresti dovuto per la prima volta
fare l’amore. Vedi lei, la mattina che nacque, e sei lì ancora a
chiedere all’infermiera, ma è una bambina ..femmina? Che
l’infermiera ti chiese se mai esistessero bambine maschio e
rise. Con te, ma tutti dicevano da mesi che sarebbe stato un
maschio a nascere quel mattino. Rivedi nuda, lei, loro, tutte.
Sedute sul letto dopo l’amore. Sdraiate in riva la mare a farsi
baciare dal sole. Su un prato quasi a duemila. Poi il buio.
Dicono che il tempo si apra da solo e esploda in un attimo ogni
tua cosa. Quando muori. |
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