L'ombra larga, una malizia e un ritrovamento casuale
Zeena aveva quel sorriso.
Appena abbozzato.
Ma all'incrocio dello sguardo colse l'esplorazione degli occhi del capitano.
Era fin troppo evidente, lui nello sforzo di confrontare l'ombra larga, ora ne
era quasi certo, l'ombra era femminile ma doveva essere almeno il doppio di
volume e peso di quello di Zeena il corpo che la proiettava, con quello della
ragazza era cosė assorto che lo scorrere degli occhi sembrava quasi fisico,
fatto non guardando ma percorrendo con la mano.
Se il Capitano fosse stato meno imbarazzato accorgendosi degli occhi di Zeena
fissi nei suoi all'improvviso, e non avesse distolto di colpo lo sguardo,
avrebbe scorto in lei qualcosa di nuovo.
Un compiacimento inedito.
Quasi malizioso e questa volta totalmente privo di ombre di paura.