Microracconti

Nati per caso o quasi, per un concorso letterario, col vincolo delle 2.500 battute complessive. Cioè scrivere in salita. Oppure i miei racconti-cartolina.

26.  

Lavorati di lima e pialla sulle parole, per sottrazione, col contagocce, per non rompere una storia, un ritmo, un'armonia.
Questi racconti ne sono il risultato, qualunque esso sia.
 

   
     
  se no non è Natale (tema I REGALI, micro racconto in dieci righe)  
     
 

E l’uomo si vestì di rosso. E si mescolò nella folla, per la gioia dei bambini. Al suo chiosco in piazza iniziò la sua opera di imbonitore. Vendeva Babbi Natale da balcone, ma così perfetti, realistici da sembrare vivi. Li vendeva, vestivano di panno, mica plastica gonfiata, consegnava, installava, fissava al muro fuori casa. Babbi Natale… “mica cinesi, proprio umani”. Ognuno con la sua bella sacca sulla schiena. Fu nella notte della vigilia, mentre tutti aspettavano il mattino con i doni, che si animarono gli automi. Alla mattina nessuno trovò più i suoi regali.
Lui cominciò, il 26, a truccarsi da Befana. Ma aveva tempo …ancora quasi due settimane