Microracconti

Nati per caso o quasi, per un concorso letterario, col vincolo delle 2.500 battute complessive. Cioè scrivere in salita. Oppure i miei racconti-cartolina.

29.  

Lavorati di lima e pialla sulle parole, per sottrazione, col contagocce, per non rompere una storia, un ritmo, un'armonia.
Questi racconti ne sono il risultato, qualunque esso sia.
 

   
     
  scelte di vita (tema L'ANGOLO, micro racconto in dieci righe)  
     
 

 

Il portiere in tivu saltava, nevrotico, per paura del calcio d’angolo e fu allora che l’uomo, guardandolo, capì. E così decise.
Nell’angolo per punizione. Nell’angolo, le spalle al muro, quando lei scoprì dell’altra. All’angolo il pugile col volto sanguinante e gonfio. Nell’angolo quando la sua ragazza, il primo amore, lo tradì tre volte col suo miglior amico. Messo in un angolo al lavoro, da chi lo aveva scavalcato senza merito alcuno. L’angolo della squadra da disegno, persino. Piantato, spigoloso, duro, perfetto per ferire, nel palmo della sua mano di bambino dal suo migliore amico in un impeto di ira. No. Basta, decise. Niente più angoli, voglio una casa tonda, che non punga, non ferisca, non urti, sia morbida. Senza angoli, spigoli o punta alcuna. E se la fece costruire.