Microracconti

Nati per caso o quasi, per un concorso letterario, col vincolo delle 2.500 battute complessive. Cioè scrivere in salita. Oppure i miei racconti-cartolina.

31.  

Lavorati di lima e pialla sulle parole, per sottrazione, col contagocce, per non rompere una storia, un ritmo, un'armonia.
Questi racconti ne sono il risultato, qualunque esso sia.
 

   
     
  der killer (tema 800, micro racconto in dieci righe)  
     
 

 

“Tienilo fermo se no non riesco!” sibilò all’amico dal grembiule di cuoio. E prese in mano il martello. “Bloccalo, cazzo!” Klaus oscillò il martello minacciosamente “fermo! Ti ho detto fermo o sbaglio il colpo”. E spinse il suo socio verso il muro a tenere fermo il bersaglio che stava sfuggendogli dalla presa delle mani.”Tienilo, tienilo ben fermo, che non ti scappi, che se scappa io sbaglio il colpo e se ti scappa poi sono guai tuoi, con la fatica che ho fatto per inchiodarlo contro quel muro finalmente” Si pulì il naso nella manica del camice sporco di rosso. “Tienilo, cazzo!” E colpì il muro poco a lato dal volto nella cornice, tenuto contro il muro maldestramente da Otto. “Otto, cento volte ti ho detto di non spostare il quadro e il chiodo, cazzo!” sibilò con rabbia, rispappolandogli il pollice.