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Le voci dapprima
corsero sotterranee. All’avvicinarsi in strada del giovane,
giunto tra loro solo un anno prima dalla città, le più giovani
cominciarono a scantonare. Le madri a tenere i figli a casa, una
epidemia di febbri, malattie infettive, dolori dello stomaco e
dell’intestino falcidiò le classi all’oratorio e a scuola. Lo
accompagnava per le strade un sordo brontolio, uno scansarsi, un
farsi il segno della croce. Gli uomini lo guardavano in modo
minaccioso. Le notizie dalla città avevano fatto terra bruciata
intorno a lui. Malelingue. Poi Angelo piangendo parlò a sua
madre. Poi parlò il piccolo Mattia. E Sandrino. Gli uomini
corsero con le forche. Dal campanile furono accolti dalle
campane. Gettarono falci e forche: appesa alle corde delle
campane la tonaca saliva. E scendeva e saliva e scendeva. |
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