Microracconti

Nati per caso o quasi, per un concorso letterario, col vincolo delle 2.500 battute complessive. Cioè scrivere in salita. Oppure i miei racconti-cartolina.

57.  

Lavorati di lima e pialla sulle parole, per sottrazione, col contagocce, per non rompere una storia, un ritmo, un'armonia.
Questi racconti ne sono il risultato, qualunque esso sia.
 

   
     
  Ti amerò fino a ammazzarti
(tema "Ti amerò fino a ammazzarti", micro racconto in dieci righe)
 
     
 

Perché mi piace come ami. Sì, mi piace la passione, mi ubriaca la forza. Mi piace come voli e come fai volare le persone. Amo il tuo modo. Così folle. Così disperato a volte da non farti accorgere che stai per fare, a me o a chiunque ami, così tanto male. Sì. Amo il tuo modo di amare, è l’unico che io riconosca e mi faccia impazzire, sconvolga cazzo cuore e mente, e mi faccia vibrare. E’ dolce e amaro, urla o sussurra ma nemmeno lo fa nei momenti opportuni, spesso sbaglia a incrociare modi e situazioni. Amo. Ma mi fa morire. Così mi uccidi. Ed è legittima difesa allora la mia, dal tuo modo di amare. Ti uccido, ora, prima che tu uccida me. Si congedò da sé, così, nello specchietto, puntò il guard-rail, più veloce della volta prima, e lo sventrò in due. Atterrò nel salotto di una casa, proprio sotto il cavalcavia. Volò, l’uomo che, amando, lo faceva morire.